Nei giorni 23 e 24 novembre 2017 una rappresentanza di alunni delle classi 3^ H - 3^ B- 2 A – 2C dell’I.C.Umberto Fraccacreta di Bari - Palese, ha preso parte , nella Sala “Aldo Moro” dell’Università degli Studi di Bari, alla Terza Assemblea Nazionale del Forum Bambini e Mass Media, sul tema “Dipendenze e patologie della comunicazione massmediale. L’esigenza di sperimentare”.
La tematica è stata affrontata alla presenza di autorevoli relatori, professori, medici, psicologi, religiosi, youtuber, giornalisti, comunicatori, esperti, ricercatori, educatori, operatori della comunicazione e alunni di alcune scuole di Bari, intervenuti per approfondire i pericoli della rete, dell’uso costante di internet e le patologie connesse.
I lavori sono stati introdotti dal giornalista Rai, Enzo Quarto, portavoce del Forum, che ha aperto la discussione promuovendo il dialogo con i ragazzi e rivolgendo quesiti ad esperti della comunicazione, presenti al suddetto interessante e coinvolgente incontro.
La finalità di questo rilevante e significativo confronto, parte dalla Lettera aperta di Bari, rivolta per l’appunto agli adulti: educatori, istituzioni governative, territoriali, scolastiche, culturali e sociali, ai quali spetta il compito di educare bambini e adolescenti futuri protagonisti e cittadini del mondo.
Scopo di questo importante Forum, come si evince dalla lettera aperta, è:
- quello di portarci a ragionare e a riflettere, per raggiungere il sogno di chi vuole che i mezzi di comunicazione sociale preferiscano sempre la realtà al racconto irreale;
- il sogno di una comunicazione che abbia come fine quello di informare, dialogare, di illuminare, formare ed educare le menti, non ammaliare, non convincere a comprare;
- il sogno di una comunicazione basata sul rispetto di ogni individuo.
Caratteristica principale del Forum è stato appunto il confronto alla pari tra giornalisti e delegazioni di ragazzi di alcune scuole di Bari, per trovare un linguaggio comune per capirsi e capire dove ci può portare l’utilizzo sregolato dei “nuovi” media. Molto interessante lo slogan scritto sulle magliette delle alunne del liceo delle Scienze Umane Bianchi Dottula di Bari “NON DIPENDO… IO SCELGO “
Si sono approfondite le tematiche dei rischi nella rete in un intervento di esperti: ”I giovani e i rischi nella rete con un’indagine nelle scuole secondarie di Bari dove sono stati esaminati i comportamenti dei nativi digitali, anche nella sfera emozionale come la nomofobia, ossia la preoccupazione di restare sconnessi dalla rete o la paura incontrollata di rimanere “sconnessi” dal contatto con la rete di telefonia mobile. Tale timore è molto legato alla necessità e al desiderio che si prova di restare sempre attivi sui social network più utilizzati come Facebook. Sono infatti i social, secondo gli esperti, a rapire molti di noi e a farci stare con lo sguardo incollato allo smartphone, con il cervello immerso nella rete, facendoci dimenticare dove siamo e cosa stiamo facendo, è come se il mondo reale sia solo in secondo piano, qualsiasi cosa accada, la vita viene confinata nello schermo, nella rete..
Secondo alcuni dati dell’indagine nel 2017 Internet ha raggiunto una penetrazione pari al 72,2% degli italiani con 1,5% rispetto al 2016.
- Accede alla rete 90,5 % tra i giovani – 87,8% tra gli adulti .
- Accede ai social network 86,9 % tra i giovani – 80,4% tra gli adulti protagonisti , questi ultimi di un processo di “Giovanilizzazione “
Oggi 98,4 % dei ragazzi possiede un profilo social e prima dei 13 anni è iscritto a : Facebook, Instagram , Wazapp , Messanger , Snapchat , Skipe e Youtube senza considerare dipendenze e rischi.
Oggi , infatti si scarica tutto dalla rete ,ma bisogna essere molto attenti a non cadere nelle trappole del Cyberbullismo , Sexting , Addescamento on line , Blue Whale o Fake Newes.
L’intervento del prof.re Tonino Cantelmi docente di psichiatria, professore di Cyberpsicologia ha portato i presenti a riflettere su Pensieri, emozioni e comportamenti dei nativi digitali nella società tecnoliquida, presentando il suo libro dove afferma che stiamo assistendo ad una rivoluzione digitale, l’individuo vive immerso in un mare di relazioni che proprio come i liquidi lo portano a mutare forma in base al contenitore.
La presenza al forum di due Youtuber Alessio Ranieri e Aldo Campanelli, ha molto interessato i ragazzi che hanno potuto seguire consigli sull’ uso del canale You Tube prevenendo errori di valutazione dei video presenti e acquisendone anche una mentalità più critica .
Nella fase finale delle due giornate di lavori del Forum è stata aperta una tavola rotonda con la presenza di diversi giornalisti come relatori sull’Etica e sperimentazione nella comunicazione mass mediale, seguita dai numerosi e interessanti interventi, riflessioni e domande dei ragazzi rappresentanti delle scuole presenti.
La tematica affrontata in questa Terza assemblea del Forum, ha riguardato da vicino i ragazzi, li ha appassionati molto, hanno compreso dalla discussione che, nella nostra società, manca probabilmente una vera educazione che possa mettere i giovani in guardia dai pericoli che il continuo uso di internet , facebook e smartphone possano provocare.
Con il progresso tecnologico le cose sono cambiate, la tecnologia di per sé è positiva, ma il problema nasce quando se ne fa un cattivo uso, quando non esiste più l’ascolto, la comprensione, l’educazione, il rispetto per le persone.
“LA RETE E’ UN’OPPORTUNITA’…BISOGNA USARLA BENE “
Articolo redatto dagli alunni:
Delle Foglie Mario 3 H - Germinario Elena 3H - Ricci Andrea 3 H
Ardito Claudia 3 B - Maggio Alicia 3 B - Simoni Francesca 3 B
Docenti: prof.sse Candilio Mariella – Zingaro Maria Teresa
…. IL CLAMOROSO SUCCESSO ….
Teatro a scuola: una scommessa sempre vincente.
Palese 07/06/2017. Le classi 2^E, 2^C e 3^E; hanno sostenuto uno spettacolo teatrale seguendo il percorso infernale della Divina Commedia, relativo al progetto curriculare ”Leggere ed interpretare Dante, oggi” presso l’auditorium della scuola Umberto Fraccacreta.
I ragazzi hanno intrapreso questa avventura iniziando con la lettura e lo studio della Divina Commedia per poi diventarne i protagonisti.
Nella rappresentazione i ragazzi hanno interpretato i personaggi fondamentali dell’ Inferno, come : Dante, Virgilio, Paolo e Francesca, Ulisse, Diomede, Ciacco, Pier delle Vigne, Ugolino, Farinata degli Uberti, Lucifero e Caronte.
La perfetta recitazione ed interpretazione degli attori, dei ballerini e delle comparse è accompagnata da effetti sonori e immagini che rendono il tutto realistico.
I ragazzi delle tre classi si sono dedicati, non solo alla recitazione, ma anche alle scenografie e alle maschere che sarebbero servite in scena con l’ aiuto delle professoresse Pierro e Mirenghi.
Si ringraziano anche le professoresse De Liso, Basso e Briglia per l’aiuto rivolto hai ragazzi nella recitazione, la professoressa Mirenghi per averci offerto i vestiti di scena e, infine, i professori Mastrangelo e Vinci per l’aiuto per l’audio e gli effetti sonori molto suggestivi, inseriti nella rappresentazione.
Il pubblico è stato entusiasta sia per la bravura degli alunni, sia per aver potuto gustare i versi del sommo poeta.
Irene Tedeschi